Testa a testa tra Napoli, Juventus, Inter e Roma
Da decenni non si assisteva ad un campionato così combattuto. Se consideriamo infatti che la Roma ha una partita in meno, e che almeno teoricamente potrebbe raggiungere la Juventus a quota 41 punti, avremmo ben 4 squadre in soli 2 lunghezze. Quando mancano solo 2 giornate alla fine del girone d’andata.
Il programma odierno, per il 18° turno, prevede inoltre lo scontro diretto tra bianconeri e giallorossi allo Juventus Stadium. Sarà il match di chiusura della giornata. E sarà probabilmente quello che ci dirà qualcosa di più circa la graduatoria in vista dell’ultima giornata della prima metà del torneo.
Il Napoli capolista ha in programma una sfida suggestiva, in casa, ricevendo la Sampdoria di Giampaolo, il tecnico che maggiormente è accostato a Sarri come filosofia di gioco. Dovremmo dunque assistere ad una partita in cui le formazioni in campo si affronteranno a viso aperto. E nella quali i padroni di casa partono favoriti. I partenopei sono attesi poi sabato prossimo a Crotone.
L’Inter affronterà nel pomeriggio il Sassuolo, cercando di tenere il ritmo delle avversarie dopo il capitombolo casalingo contro l’Udinese. La Lazio ospiterà invece i pitagorici, e proprio contro il Crotone cercherà di restare agganciata al trenino delle migliori.
Ma se la situazione è ingarbugliata in testa, non è che in coda sia più tranquilla.
Spicca tra tutte la sfida tra Genoa e Benevento, in cui i genovesi tenteranno di tirare sù la testa da una zona calda della classifica che li ha risucchiati dopo l’ossigeno avuto con la serie positiva dal cambio di tecnico. Questa partita casalinga contro la cenerentola del campionato piove opportuna. Ma sono quelle classiche partite da non fallire, e il Benevento pare determinato a non fare la vittima sacrificale. Specialmente dopo il monito ricevuto dalla tifoseria.
Udinese-Verona e Spal-Torino hanno in comune i temi della lotta per la salvezza per scaligeri e ferraresi, contro la ricerca di conferme per bianconeri e granata.
Mila-Atalanta sarà invece il primo dei posticipi serali. E vedrà di fronte gli umori opposti di rossoneri e orobici. I primi chiamati a rimediare ad un inizio di campionato a dir poco insufficiente, e i secondi sulle ali dell’entusiasmo per le ottime prestazioni fornite in Italia ed in Europa.
Gli anticipi di ieri hanno fatto ripiombare il Cagliari nel limbo di una classifica pericolosa. La sconfitta interna contro la Fiorentina è un campanello d’allarme non trascurabile. Il Bologna ha avuto invece la meglio sul Chievo in quello che avrebbe potuto essere definito lo spareggio per la momentanea tranquillità.
Non mancano quindi i temi salienti per questa giornata di campionato che si rivela tutt’altro che interlocutoria.