Intervento della leader di Fratelli d’Italia a Mattino Cinque.
Giorgia Meloni mette da parte i sofismi politici e scende in campo a difesa della bandiera. Nel corso della trasmissione di Mattino Cinque di questa mattina, la “pasionaria” della Destra ha dimostrato grinta e carattere.
Le sue dichiarazioni sono di quelle che scuotono le coscienze: Siamo stati critici nei confronti di Mattarella, Salvini e Di Maio. Abbiamo spesso invitato la Lega a non cadere nella rete dei 5 Stelle. Ma ora che l’Italia è sotto attacco da parte dei burocrati di questa Europa, non possiamo che metterci al servizio della Patria”.
Queste in sintesi le parole pronunciate dalla Meloni. Che rincara la dose: “Insegniamo ai burocrati cos’è la Democrazia”.
Detto questo, Giorgia Meloni si è detta disponibile ad appoggiare un governo formato da Lega e 5 Stelle.
Lo stesso Presidente della Repubblica ha fatto trapelare la propria preoccupazione: “Serve stabilità”. La “botta” subita da Borsa e Spread nel corso della giornata di ieri ha rimescolato le carte. Ma sotto certi aspetti ha creato una nuova compatezza nazionale, fattore insolito nello scenario politico italiano.
Da più parti sono arrivati inviti alla responsabilità. Dopo che a caldo tutte le parti politiche si erano espresse per un ritorno immediato alle urne.
Gli squarci di sereno sono caratterizzati dal ritiro dell’impechment da parte di Di Maio e dai richiami alla trattativa da parte di Salvini.
Questa mattina di buon ora Cottarelli è salito al colle per un “incontro formale”. L’opinione degli osservatori è che il colloquio col Presidente della Repubblica sia stato incentrato sulla via d’uscita del premier incaricato. A vantaggio di un nuovo incarico politico.
Si attendono sviluppi mentre fervono i contatti.