Iniziativa del premier Netahanyau.
Donald Trump entrerà nelle carte geografiche. Lo ha reso noto il Primo Ministro israeliano Benjamin Netahanyau, che presenterà un’apposita risoluzione al suo governo, subito dopo la Pasqua ebraica.
L’intenzione è stata annunciata da Netahanyau in un video nel quale motiva la sua “profonda emozione” e quella dei suoi connazionali in relazione al riconoscimento da parte degli USA della sovranità israeliana sulle Alture del Golan, conquistate nel 1967 durante la Guerra dei Sei Giorni.
Israele non è nuova a queste iniziative. Se osserviamo la cartina geografica dello stato ebraico troveremo numerosi riferimenti toponomastici dedicati a illustri personaggi. Per onorare il padre del sionismo, Theodor Herzl, è sorta per esempio Herzliya, il centro dell’high-tech israeliana. All’ex Presidente USA Harry Truman è invece stata intitolata Kfar Truman. In Alta Galilea sorge Kfar Blum, in omaggio all’ex-premier francese Lon Blum, fondatore negli anni ’30 del Fronte Popolare.
Tra i molti c’è anche il nome di un Italiano, e precisamente quello del sionista Enzo Sereni, al quale è stata dedicata Netzer Sereni.
(Fonte Il Messaggero)