Interessante studio di uno scienziato dei materiali del Royal College of Art
Sta per nascere “Amphibio”. Si tratta di uno strumento che indosseremo come una sciarpa su naso e bocca, in grado di catturare ossigeno dall’acqua e di espellere anidride carbonica.
Forse qualcuno penserà che nel mondo della tecnologia questo sia un “uovo di Colombo”. In effetti la realizzazione non è stata così semplice, ma starebbe comunque per essere realizzata.
“Amphibio”, ben più leggero di qualsiasi altra attrezzatura subacquea, ci permetterà di immergerci e restare sott’acqua a lungo. E ciò in virtù del materiale utilizzato, poroso e idrofobico, e atto a supportare la respirazione subacquea.
Il materiale è stato progettato in collaborazione con il RCA-IIS Tokyo Design Lab. Non solo: sarà possibile stamparlo in 3D. Potremo averlo in varie configurazioni. La versione per adulti necessiterà di branchie extralarge, con una superficie di scambio ossigeno-CO2 di 32 metri quadrati.
Lo stadio del progetto è al momento ben avviato. È già funzionante un prototipo non indossabile.