Autorevoli pareri sulla proposta cara a Salvini e Centro-Destra
Un incoraggiamento ad una delle iniziative a cui è atteso il nuovo governo arriva da fonti autorevoli. Sia Bloomberg che Wal Street Journal hanno analizzato la situazione italiana.
Le testate americane hanno promosso la Flat-Tax giudicandola un’idea “molto migliore” rispetto al reddito di cittadinanza.
Secondo Leonid Bershidsky di Bloomberg, ad esempio: ” … sulla carta, il cambiamento minaccia gravi perdite di entrate per il governo. Ma, se l’esperienza di Russia e Europa dell’Est conta qualcosa, l’Italia potrebbe finire per raccogliere più tasse, a dispetto della storica inaffidabilità nazionale nel pagarle o farle pagare”.
Nel complesso, pur riportando una nota morale poco lusinghiera per il nostro Paese, si vede questa soluzione come propedeutica per i conti pubblici. Si evince quindi che sarebbe una soluzione che produrrebbe benefici e non avrebbe necessità di coperture, in quanto “auto-finanziante”.
È stato calcolato dal FMI che l’evasione fiscale in Itali spazierebbe tra 16,5 e 38,6 miliardi l’anno. E inciderebbe per il 19,8% del PIL, contro il 10,4% in Germania e il 9,4% in Inghilterra.
In Russia la Flat-Tax è stata introdotta nel 2002 ed ha prodotto un incremento del 5% dell’economia e un aumento del 25% del gettito fiscale. In Bulgaria, dalla data dell’introduzione nel 2008, il ricavo dello Stato è aumentato del 10%.