12 Comuni a testa per Centro-Dx e Centro-Sx.
Il tanto atteso momento della verità è giunto. Il verdetto è di parità tra i partiti tradizionali, ma lo stallo è evidente per la rimonta inattesa del Centro-Sinistra.
Tra i 26 Comuni italiani impegnati ieri nel ballottaggio per l’elezione del nuovo Sindaco, 12 sono andati alla coalizione del Centro-Destra, 12 a quella del Centro-Sinistra e 1 solo a testa a M5S e Liste Civiche insieme ad altri.
La diffusione del voto è alquanto eterogenea. Al Nord prevale il Centro-Sx per 4 a 3, al Centro è pareggio 6 a 6. Al Sud è il Centro-Destra a prevale di misura per 3 a 2 con i pentastellati e le liste civiche che si aggiudicano un Comune pro capite.
E se a Pavia il bollino è blu, quello rosso campeggia a Bergamo. In Puglia la sola Foggia da fiducia alla coalizione Salvini-Meloni-Berlusconi, mentre Bari e Lecce eleggono un Sindaco di Centro-Sx.
Fuori dal coro solo Campobasso in cui governerà un Sindaco grillino, e Avellino il cui vincitore appartiene ad una lista civica.