Ricompare dopo 20 anni il morbillo negli Stati Uniti. Scatta l’obbligo di vaccinazione.
Il Sindaco di New York Bill De Blasio ha dovuto fronteggiare un’imprevista emergenza. Nonostante da oltre 20 anni non si verificassero casi di morbillo in USA, è scoppiata una mini-epidemia nella città della grande mela. I casi di persone affette supererebbero i 500.
È stata anche identificata la causa di questa pericolosa recrudescenza. Si tratta della convinzione diffusa nella comunità ebraica newyorkese che i vaccini siano pericolosi.
La spiegazione addotta dai responsabili sanitari deriva dalla distribuzione delle zone colpite. Sarebbero infatti quelle maggiormente popolate da ebrei ultra-tradizionalisti, come per esempio il popoloso quartiere di Brooklyn. Nei mesi scorsi erano circolate presso queste comunità le solite bufale riguardanti l’assurda attinenza vaccini-sindrome di Dawn. Aggiungendo in questo caso anche la panzana che i vaccini contengano carne di maiale e altre mercanzie altrettanto incredibili.
È comunque un dato di fatto che molte famiglie appartenenti a questa ala religiosa ebraica avrebbero evitato di sottoporre i loro bimbi a vaccino. Sarebbe stato proprio uno di loro, di ritorno da un viaggio in Israele, a diffondere il virus.
Ritorna quindi prepotentemente d’attualità una pericolosa abitudine che si sta diffondendo un po’ dappertutto. I No-Vax non sono infatti riconducibili solo a motivi religiosi. Il movimento si base su convinzioni viziate da atteggiamenti anti-scientifici. Che sono pericolosamente avvalorati dalla diffidenza che si nutre nei confronti delle case farmaceutiche in genere.
Quella dei vaccini, al contrario, rappresenta una delle più fulgide vittorie della Scienza. Grazie a questa profilassi sono state debellate numerose patologie.
Le misure prese dal sindaco De Blasio sono state repentine: è immediatamente scattata l’emergenza sanitaria. Approvato anche l’ordine di vaccinazione per tutti i bambini. Da oggi i bimbi di New York che non sono muniti di certificato di vaccinazione non potranno essere accettati a scuola.
Si spera che dai numerosi comitati No-Vax venga compresa l’esigenza di sicurezza sanitaria a cui tutti hanno diritto. Senza confondere le idee con strane e anacronistiche commistioni col diritto di scegliere se vaccinarsi o meno. In Europa si è infatti raggiunto il record di casi di questa malattia infettiva. Siamo abituati a non considerare pericoloso il morbillo proprio per la grande incidenza positiva dei vaccini. Ma non si deve dimenticare che siamo di fronte ad un temibilissimo virus.